Tutto ciò che bisogna sapere per realizzare le nostre foto paesaggistiche, da come si trovano i luoghi migliori, qual'è la luce ottimale, quale ora scegliere, qual'è il lavoro pre-scatto, come comportarsi in fase di scatto, come comporre, quando abbandonare il luogo di scatto rimanendo soddisfatti e quale lavoro in PP fino alla pubblicazione. Insomma, paesaggio a 360 gradi!

 

Dubbi e consigli!

 

Luca

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Risposte a questa discussione

Forse è ora che dia il mio contributo come paesaggista, diciamo conclamato e accettato, in questo gruppo di discussione aperto dal caro amico e bravo paesaggista Luca.
Approfitto del fatto che con oggi ho iniziato a postare la prima foto di una serie a tema paesaggistico; più specificatamente il "Cielo in Toscana". La serie sarà composta da cinque foto (non vi spaventate... e non mi menate...) che invierò con calma... circa una ogni due giorni... :-))
Per cominciare allego il link della foto in questione, affinchè sia più agevole per fare alcune osservazioni:
http://fotografiapuntodincontro.ning.com/photo/cielo-in-toscana1?co...
Come saggiamente suggerito da Luca, per raccontare la mia "procedura" che mi permette di arrivare alla foto da postare, seguirò il suo elenco di fasi successive...
- "come si trovano i luoghi migliori" : premesso di averne il tempo a disposizione (ma il vero amatore, almeno una volta al mese, una mezza giornata la trova sempre), il solito sistema di utilizzare Internet per cercare e visionare luoghi paesaggisticamente validi funziona quasi sempre... e pure alcune riviste specializzate (Meridiani, Bell'Italia...) aiutano molto. Ma non dimenticarsi mai che una buona conoscenza del territorio intorno casa (due, tre o quattro chilometri) viene al primo posto per cogliere dei buoni paesaggi. Tornando allo specifico della foto del link, in Val D'Orcia questa è la seconda volta che ci vado e, naturalmente in una zona diversa. La casa e i cipressi che compongono l'immagine si trovano lungo la strada che da Montepulciano va a Pienza... è un luogo molto fotografato e molto riprodotto su cartoline, guide... etc...
- "quale giornata scegliere" : questa voce la aggiungo io, perchè è fondamentale per sperare di avere buone probabilità di trovare il cielo giusto, la luce, etc. etc..... Per questa foto e tutte le altre fatte, domenica sette novembre mi è andata abbastanza bene; partenza da casa (Gubbio) con cielo nuvoloso ma non completamente coperto, in Val D'Orcia nuvole e sole che si alternavano con qualche goccia di pioggia quà e là... ma a partire dalle ore 17 circa ha cominciato a piovere di piatto e quindi niente tramonto...
- "quale luce ottimale" : è risaputo che le ore migliori per fare foto di paesaggi sono quelle del mattino e del pomeriggio... naturalmente tutto rapportato alla stagione... la luce dei giorni di Novembre è diversa da quella di Maggio... clima, posizione del Sole etc... La foto riportata nel link è stata scattata alle 14,30 circa...
- "quale lavoro di pre-scatto" : per me con questa voce si intende la ricerca sul territorio della posizione possibile e migliore per ottenere una buona inquadratura... se lo ritengo necessario, mi carico lo zaino sulle spalle (cavalletto compreso) e mi sposto... se serve anche in mezzo a un campo... sperando che nessuno mi spari a pallettoni o mi aizzi i cani...
- "come comportarsi in fase di scatto" : una volta piazzato il cavalletto (se necessario) inizio a fare alcuni scatti di prova per verificare l'inquadratura, la luce... lo zoom... in piedi... in ginocchio... e nel frattempo sono partite una decina di foto.......!!
- "come comporre" : in questa fase. secondo me, occorre autocontrollo mentale e pazienza... non lasciarsi fregare di puntare lo sguardo solo al centro del mirino... e poi inquadrare senza portare l'immagine proprio al limite di quella che è la foto da noi immaginata, voglio dire di lasciare qualche millimetro in più nei margini per poter avere poi, in fase di postp la possibilità di raddrizzare orizzonti... edifici...etc.... senza poi mordersi le mani perchè il taglio viene troppo stretto...
- "quando abbandonare il luogo di scatto rimanendo soddisfatti"" per me è almeno dopo una decina di scatti... oppure.... prima che piove... che arrivano pallettoni e/o cani... prima che la tua compagna ti pianta lì perchè stanca e stufa... :-))
- "quale lavoro in postproduzione" : e quì vengono le dolenti note!!!! per evitare le solite e stucchevoli polemiche, dico in sintesi quello che faccio io, nel rispetto della regola generale che riguarda tutto questo mio scritto = OGNUNO FACCIA QUEL CHE VUOLE!!
Per i paesaggi, lo scatto lo faccio, al 99%, in formato RAW... il file originale lo porto in Camera RAW di CS5, lo sviluppo al meglio, utilizzando le regolazioni messe a disposizione, che sono molto sofisticate e poi salvo in formato DNG (tipico di Camera RAW) per non perdere l'originale preso dalla fotocamera. Il DNG lo porto in CS5... faccio le ultime regolazioni = inclinazioni, taglio più giusto, regolazione luci ed ombre, contrasto... poi salvo nel formato TIF, che mi può servire un domani per le eventuali stampe migliori. Nel formato TIF ridimensiono l'immagine secondo le regole 1200 x 900 x 1 MB... aggiungo la cornice e poi la mia firma. Solo a questo punto faccio un unico salvataggio in formato JPG......... e la foto è pronta per essere postata su FPDI. :-))
Spero di non aver annoiato, di essere stato utile... e chi vuole faccia domande.

Alberto Baldinucci
ottimi consigli Alberto
ottimo tutorial Alberto,bravo e saggio come sempre,ciaoo
Alberto ottimi consigli, ma per le impostazioni della macchina, apertura diaframma , tempi, ISO?
lo so che dipende dalle situazioni, dal panorama e dall'ora a cui si scatta, ma ci saranno delle regole genereali?!
Ciao Gaetano,
regole generali??? diciamo più che altro empiriche... dettate da esperienza... un po' mia un po' di altri... di solito quando parto per una escursione paesaggistica mi regolo così:
All'accensione, la macchina è impostata così dal giorno prima - Esposizione su Manuale - ISO 200 - T1/125 - f/8.0 - VR OFF - Bilanciamento del Bianco in Auto - Picture Controll Standard - D-Lighting in Auto... e poi a mano libera o sul cavalletto, una volta regolata l'inquadratura, comincio a scattare... e visionando fotogramma per fotogramma faccio ulteriori regolazioni di settaggio macchina... e così via............

Un appunto: Alberto ha giustamente dato una versione sulla Nikon, le differenze con Canon sono gli ISO che partono da 100 (in Canon) e da 200 (in Nikon), comunque si raccomanda il valore più basso (per il periodo che ho usato l'analogica usavo una pellicola da 50 ISO), il VR in Nikon è l'IS in Canon (ma sempre di stabilizzatore si tratta), poi per il resto è uguale.

 

Gaetano, non è che il paesaggio abbia delle impostazioni standard, tutto dipende da ciò che si vuol fare. Solitamente si cerca di avere una profondità di campo massima quindi bisognerà avere conoscenze sull'iperfocale (vai qui) e diaframmi abbastanza chiusi, solitamente si usa il cavalletto quindi non si avranno problemi con i tempi lunghi e quindi per evitare al massimo il rumore si useranno ISO bassi, però si possono raggiungere dei compromessi conoscendo i valori di esposizione o Ev e il rapporto tra gli Stop (ISO -> apertura -> esposizione) che è direttamente collegato.

Poi ovviamente la base è quella di avere un buon vetro, un grandangolo o un supergrandangolare (per una rapida lettura qui).

Bell'intervento Luca, mi è piaciuto molto!!

Su i 200ISO di Nikon, certamente ho dato come indicazione quella più semplice, anche se poi, come dicevo, devi verificare sul campo quale tipo di regolazioni sono più adatte.  Voglio dire che, in caso di un paesaggio con luce eccellente, si può scendere dai 200 fino ai 100 ISO (ovviamente parlo per la mia D90...), in modo di avere un rapporto segnale (cioè la luce che arriva sul sensore)/ rumore     il migliore possibile...  Però, occhio che i rapporti tra i settaggi abbiano sempre un certo equilibrio...... è inutile che tengo forzatamente gli ISO a 100 e poi sono  costretto a portare il diaframma a valori tipo 4.5 o ancora meno..... se forzo l'apertura a f/8.0   devo allungare il tempo, altrimenti ottengo foto troppo scure... ma allungare il tempo di scatto significa molto spesso usare il cavalletto...  se ce l'hai dietro con te......  e in previsione di ciò, il mio pesa 980 gr.... discreto compromesso per tenere su una fotocamera+obiettivo di circa 1300 gr.....

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