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Diamond Commento da/Comment by Silvio Maggioni su/on 17 Ottobre/October 2014 a/at 12:19

Il flash anulare va bene per la macro fotografia

lo scatto separato e' un telecomandino oppure un pulsante con un filo che si collega all'opposita porta della reflex per scattare perche ricordati che anche quando si preme il pulsante si puo avere del micromosso specialmente con dei tempi lenti

l'ideale sono due flash normali il 580 ex e come secondo un 430ex tutti e due assieme arrivano al costo di un anulare

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Commento da/Comment by Loredana su/on 15 Ottobre/October 2014 a/at 17:53

Ciao Silvio, arrivo ora da acquistare un cavalletto :-) ......il mio obbiettivo non è un macro, deve essere un normale..(18 x 55) per la goccia uso uno scottex inserito in un bicchiere di acqua, per il flash uso  quello in dotazione ed in piu' mi aiuto con una lampada a luce calda 130 w... di lato...ho messo lo sfondo a 15 cm..... cosa è uno scatto separato???

ps) ho acquistato un flash anulare.. mi servira'? era troppo carino per lasciarlo dove stava :-)  32 led e si illumina o tutto o solo a destra o solo a sinistra.

Diamond Commento da/Comment by Silvio Maggioni su/on 15 Ottobre/October 2014 a/at 16:04

 Puoi usare anche un obiettivo normale io ai primi scatti ho usato un 17/85 canon efs  e puoi anche utilizzare un solo flash inizialmente  pero devi essere sul cavalletto e usare lo scatto separato

Diamond Commento da/Comment by Silvio Maggioni su/on 15 Ottobre/October 2014 a/at 15:43

per la buona riuscita di questi scatti devi : Mettere la  reflex sul cavalletto, scatto flessibile separato, obiettivo macro, 2 flash uno direttamente sulla reflex e uno separato posto lateralmente. il flash 580 EX II impostatao in manuale a potenza ridotta 1/16 come master , regolato non direttamente sulla goccia ma leggermente alzato con applicato un diffusore bianco. il flash laterale un 430 EXII impostato come slave a potenza piena e in TTL, posto ad una distanza di 50 cm in direzione dello sfondo. reflex impostata in M con tempo di sincronismo flash di 1/200 a F/13 e iso 100 messa a 40 cm dalla goccia , per le gocce uso uno flebo da ospedale e con l'apposito regolatore faccio cadere le gocce ad intervalli regolari. uso un mescolo di legno mettendolo nel punto di caduta delle gocce e regolo la maf con l'autofocus, che poi disattivo e metto in manuale dall'obiettivo. pongo il soggetto da ritrarre nella goccia dietro di essa a una distanza di 15-20 cm, di solito uso immagini di giornale o vecchie fotografie, meglio opache per i riflessi, il formato delle foto di 20x25 cm. Non resta che iniziare a scattare buon divertimento per chi volesse cimentarsi. Silvio

Commento da/Comment by Loredana su/on 15 Ottobre/October 2014 a/at 12:19

Grazie Gianfranco, un saluto anche a te :-)

Commento da/Comment by Loredana su/on 15 Ottobre/October 2014 a/at 12:18

Sono le mie due prime goccie,  forse con un trippiede riusciro' a fare meglio.Ho visto  i lavori di Mottironi..strabilianti, ci va una buona attrezzatura :-(

Silver Commento da/Comment by Gianfranco Busi su/on 15 Ottobre/October 2014 a/at 8:54

una bella realizzazione ben gestita..un saluto..

Commento da/Comment by antonio cotugno su/on 15 Ottobre/October 2014 a/at 7:11

senz'altro due belle prove in un genere tra i più difficili da sviluppare.

io, per esempio, non saprei da dove iniziare e non ne avrei nemmeno la pazienza di provare e riprovare.

comunque in questo sito - tra tanti bravi fotografi - c'è franco mottironi una vera autorità nel genere. ti consiglio di dare un'occhiata alle sue gocce.

brava.