Commento/Comment

Commento da/Comment by massimiliano su/on 14 Gennaio/January 2012 a/at 19:23

 alessandro grazie della spiegazione ....buonaserta.

Commento da/Comment by Alessandro Barletta☺ su/on 14 Gennaio/January 2012 a/at 18:55

hai ragione Maxmilian...forse mi sono spiegato coi piedi! quello che volevo dire è che, per me, questo tipo di foto "minimalista" (come tu stesso la definiresti) necessita del superamento della visione reale, da un lato, e dell'immaginario comune, dall'altro. E ciò lo si può ottenere, per me, o trovando l'anima delle cose semplici...isolandole, o scoprendo con inquadrature nuove e atipiche, le forme diverse che ci facciano fare riferimenti ad..."altro". In questo caso, i tuoi muri credo appartengano al 2° caso: è la loro prospettiva spinta che deve diventare un disegno essenziale (come fosse un quadro concettuale) che supera l'oggetto "ripreso" e che suggerisce "altro". In pratica penso che con un Pdr diverso la curva del muro avrebbe potuto toccare il margine dell'altro....come fosse una tangente!

Però devo dire che, dopo aver visto l'intera sequenza delle tre foto che hai pubblicato (di cui questa fa parte),....si coglie un "filo comune"...e in questo senso questa prende il suo peso nell'insieme del trittico! ciao

Commento da/Comment by massimiliano su/on 14 Gennaio/January 2012 a/at 18:52

no antonio non è un titolo è il nome del file che ho salvato ...grazie del commento...

Commento da/Comment by massimiliano su/on 14 Gennaio/January 2012 a/at 18:06

grazie del commento roberto......

grazie alessandro.....sto ragionado sull'ultima parte del commentospero di caverne un suggerimento utile...

buonaserata.

Commento da/Comment by Alessandro Barletta☺ su/on 14 Gennaio/January 2012 a/at 17:57

non male l'idea: 3 campi apparentemente piani e diversamente omogenei!...ma "sento" che manca qualcosa!

si capisce (troppo) che i muri sono tra loro sghembi e che quello in alto (in ombra) si "allontana" curvo.

Per un gusto prettamente personale avrei cercato, compatibilmente con l'inclinazione dei raggi, un Pdr più spinto (meno frontale e spostato in basso a sx) per cercare di far dialogare meglio le linee dei 2 muri e superare la lettura tridimensionale, riducendo gli elementi allo spazio 2D e componendo sullo stesso piano le linee e i colori.