dietro al cancello

E parlava, parlava, con me che lo stavo a sentire

mentre la sera d'estate non voleva morire.

Viveva di tutto e di niente: di vino che muove i ricordi,

di carità della gente, di dèi e filosofi sordi.

Chiacchiere d'un ubriaco, con salti di tempo e di spazio,

storie di sbornie e di amori che non capivano Orazio.

E quelle sere d'estate sapevan di vino e di scienza,

con me che lo stavo a sentire con colta benevolenza.

Ma non ho ancora capito, mentre lo stavo a ascoltare,

chi fosse a prendere in giro, chi dei due fosse a imparare.

Ma non ho ancora capito, fra risa per donne e per Dio,

se fosse lui il disperato o il disperato son io.

Ma non ho ancora capito, con la mia cultura fasulla,

chi avesse capito la vita, chi non capisse ancor nulla.

Francesco Guccini una delle sue , per me, piu' belle poesie e poco conosciuta. Per chi volesse ascoltarla...
http://www.youtube.com/watch?v=dvFKd9k2K9E

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Diamond Commento da/Comment by Giorgio Badiali su/on 12 Novembre/November 2014 a/at 20:29: Incantevole, e bella poesia complimenti

Diamond Commento da/Comment by Stefano Trabalza su/on 12 Novembre/November 2014 a/at 18:11: Buonissima immagine. Nonostante la porta mezza aperta, si percepisce la distanza tra i due "mondi". Complimenti Maurizio.

Diamond Commento da/Comment by rosario dinatale su/on 12 Novembre/November 2014 a/at 17:56: perfetta ripresa ... complimenti

Diamond Commento da/Comment by maurizio bisegna su/on 12 Novembre/November 2014 a/at 17:52: la prossima ti....

Diamond Commento da/Comment by Silvio Maggioni su/on 12 Novembre/November 2014 a/at 17:52: Se te becca il frate vero!!!!!!!!!

Staff Senior Commento da/Comment by Roberto Buttura su/on 12 Novembre/November 2014 a/at 17:48

Diamond Commento da/Comment by maurizio bisegna su/on 12 Novembre/November 2014 a/at 17:45: la canzone di Guccini naturalmente si riferiva ad un ubriaco che chiamavano "il frate" e non ad un frate vero. Parafrasandolo, pero' , il testo e' assolutamente indicato anche se il soggetto fosse un frate vero. Alcuni concetti

Ma non ho ancora capito, con la mia cultura fasulla,

chi avesse capito la vita, chi non capisse ancor nulla.

oppure altri, che sarebbe inutile citare ancora, sono come se fossero una discussione tra me e uno vero con i dubbi (miei) e le certezze (sue). Sara' capitato pure a te...ascoltare con

"Colta benevolenza"

Insomma, su sta foto ci potrei scrivere un libro, evito

Staff Senior Commento da/Comment by Roberto Buttura su/on 12 Novembre/November 2014 a/at 17:32: bella la poesia di Guccini , ma non vedo il nesso col prelato beccato perfetto