Caro Sandro, al di là della mia predilezione per i tagli verticali (penso in verticale???) Devo però precisare che ero in un vicolo stretto, con le spalle al muro; avendo scattato a 18 mm, non avevo modo di allargare l'inquadratura, e non volevo perdere il cartello di Sali & Tabacchi. lontre sulla dx c'era una macchina, e non la volevo certo inserire....
Ovviamente concordo, Giovanni, quello che conta è che vi sia coerenza tra gli attributi formali è ciò che si vuol comunicare. ma è chiaro che in foto come queste, il racconto, emozionale, documentaristico, affettivo, riveste un ruolo fondamentale.
Grazie marco.... remore? e perchè? entrare in questi posti è come entrare in un altro mondo, non sai quanto è facile farsi raccontare storie....
P.S. l'insegna? nè l'una nè l'altra, era proprio bianca, sbiancata dal....tempo!!!!
Commento da/Comment by roccomal su/on 25 Maggio/May 2011 a/at 17:15
beh Gianbattista, mi trovi d'accordo ma parzialmente... ovviamente la comunicazione è per me lo scopo primario di una fotografia, ma le scelte formali e stilistiche che si scelgono fanno sì che il messaggio, la comunicazione, siano diverse a seconda dei casi, e giustamente a seconda delle scelte dell'autore...
Giambattista, ti ringrazio, ma tanto. Sentirsi dire che uno scatto parla, comunica, emoziona, suscita ricordi..... beh, è il premio più bello che c'è. E già che ci sono grazie anche per l'idea, chissà che.....
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