Refugee Labourer

Mae Hong Son (Thailand)
Un altro scatto dallo "Human Zoo" vicino a Mae Hong Son. La tribù di longneck che vive in questo piccolo villaggio di capanne, essendo rifugiati del Burma, non hanno alcuna cittadinanza e non hanno diritti. Non potendo lavorare in Thailand l'unica cosa che possono fare è produrre souvenir tutto il giorno, da vendere nel loro piccolo villaggio ad i turisti che vengono in visita. La loro vita consiste in questo, non potendo uscire dal villaggio sono costretti ad essere una attrazione turistica facendo un po' di soldi per comprarsi da mangiare.
La loro principale produzione è legata all'abbigliamento che tessono a mano con speciali tecniche tramandate di generazione in generazione.
Durante la mia visita qui, ho cercato di rubare attimi di vita quotidiana e raccontare la realtà del posto.. una volta arrivati qui verrete accolti con sorrisi forzati e false risate, la sensazione che ho provato era molto pesante... queste persone non sono certo felici di questa vita che conducono.
Nikon D7100

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Album:/Albums: Thailand

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Diamond Commento da/Comment by Luca Fecarotta su/on 19 Agosto/August 2015 a/at 8:24: Grazie mille Alessandra e Alfredo! Questa foto personalmente mi piace molto proprio per quello sguardo che la dice tutta... invece di quei sorrisi forzatissimi che rivolgono normalmente ad i vari turisti

Diamond Commento da/Comment by Alfredo De Vivo su/on 19 Agosto/August 2015 a/at 8:18: ma che bella luce lo sguardo poi fa veramente la foto bravissimo

Diamond Commento da/Comment by Alessandra Ballerini su/on 19 Agosto/August 2015 a/at 8:12: Uno sguardo che uccide!!....la resa dell'anima!!

Staff Senior Commento da/Comment by Roberto Buttura su/on 19 Agosto/August 2015 a/at 7:38: hai ragione , credo sia il loro punto G , finalmente lo abbiamo scoperto

Diamond Commento da/Comment by Luca Fecarotta su/on 19 Agosto/August 2015 a/at 7:36: E' vero, molte fingono, ma ci sono anche quelle che tengono a questa cultura. Ho visto anche io alcune cambiarsi al momento, ma ho conosciuto una ragazza che invece era fiera della propria cultura e convinta dell'effettiva bellezza di questi anelli. In giro incontri sempre persone che fingono... puoi incontrare finti preti o monaci, e non sai quanti finti politici e parlamentari... Questa è una cultura che andrebbe rispettata e la sua vera bellezza sta nella sua diversità. Ciò che ha ucciso la cultura dei longneck è il business del turismo... questo business le ha trasformate in fenomeni da baraccone, costringendole quasi in schiavitù in certi casi (come qui in thailand). Il fatto che molte abbiano perso il valore e l'appartenenza a questa tribù, penso sia una normale conseguenza.

Staff Senior Commento da/Comment by Roberto Buttura su/on 19 Agosto/August 2015 a/at 7:24: gli anelli non li sopporto , a parte che molte di queste fingono , se li mettono al mattino e la sera se li tolgono , ma e' una cosa triste

Diamond Commento da/Comment by Luca Fecarotta su/on 19 Agosto/August 2015 a/at 6:52: Grazie mille Roby e Maria Grazia! Non sopporti l'usanza dei longneck??

Diamond Commento da/Comment by Maria Grazia Galli su/on 19 Agosto/August 2015 a/at 6:32: Infatti lo sguardo sembra triste...la foto molto bella!!

Staff Senior Commento da/Comment by Roberto Buttura su/on 19 Agosto/August 2015 a/at 5:13: non sopporto questa usanza , gran foto , luminescente ma molto bella!!!!